Comprare Elrond: dove e come, conviene?

L’economia digitale è il trend del presente e probabilmente anche lo scenario futuro che ci aspetta. 

Ogni giorno nascono nuove criptovalute ed i progetti non si contano. 

La cosa buona è che ciascun progetto cerca sempre di risolvere i problemi dei suoi predecessori facendo progredire le tecnologie a velocità supersonica.

Uno di questi progetti è proprio Elrond. Ne avete mai sentito parlare? Si tratta di un sistema piuttosto nuovo e se volete scoprire come comprare la sua criptovaluta, come funziona e le previsioni per il futuro continuate a leggere questa guida.

Dove e come comprare Elrond

Per acquistare Elrond esistono due metodi differenti e la scelta sta a voi e al “gioco” che preferite fare con la criptovaluta.

  • investendo tramite un intermediario finanziario chiamato broker CFD potrete infatti speculare sulle variazioni di prezzo della criptovaluta e puntare, a scelta, sul suo rialzo o ribasso.
  • scegliendo di investire tramite una piattaforma di Exchange si avrà invece la proprietà effettiva dei token (o delle frazioni di essi) acquistati.

Precisiamo che entrambe le possibilità sono sicure ed affidabili anche se è di fondamentale importanza la scelta della piattaforma giusta in quanto le truffe sono sempre dietro l’angolo.

Per quanto riguarda i broker intermediari quello che vi consigliamo è eToro, praticamente il più conosciuto ed usato. 

Tra le sue migliori caratteristiche si trova la possibilità di scambiare altri asset oltre alle criptovalute, la possibilità di fare copy trading (cioè copiare quello che fanno gli investitori più bravi) e di imparare ad investire con un conto demo senza utilizzare i propri soldi.

Per quanto riguarda le piattaforme di exchange la migliore è sicuramente Binance, colosso del settore che vanta una lista lunghissima e sempre aggiornata di criptovalute in cui investire. Le commissioni sono sempre basse e le funzioni proposte innumerevoli.

Ovviamente esistono altre alternative a Binance e le più quotate sono queste:

  • FTX
  • Kraken
  • Coinbase

Si tratta di piattaforme altrettanto affidabili e vantaggiose; l’unica che chiede delle commissioni più alte è Coinbase ma in cambio offre la sicurezza di una società quotata in borsa.

Se scegliete FTX c’è una sorpresa in più: iscrivendovi attraverso il nostro link avrete un ulteriore sconto del 5% sulle commissioni di acquisto.

Acquistare su Binance, guida passo a passo

Iscriversi ed iniziare ad investire in una piattaforma di exchange, qualsiasi essa sia tra le nominate, è un procedimento che vi impiegherà al massimo dieci minuti. 

Per darvi un’idea degli step da fare vi riportiamo quelli di Binance:

  • crea il tuo account inserendo email e password.
  • verifica l’account confermando email, telefono ed identità.
  • aggiungi il metodo di pagamento con cui poi depositerai i fondi. Qualsiasi carta di debito/credito del circuito Visa e Mastercard va bene.
  • inizia ad investire. Prenditi del tempo per esplorare il sito e capire il suo funzionamento e quando sei pronto investi nella tua criptovaluta preferita.

Precisiamo che Binance fa un’accurata verifica dell’identità dei suoi utenti al fine di garantire la sicurezza di tutti. 

Questo significa che durante la verifica dell’account vi verrà richiesto di caricare un documento di identità ed un selfie che in pochi minuti verranno confrontati e verificati.

Cos’è e come funziona Elrond

L’idea di Elrond nasce nel lontano 2017 dalle menti di Beniamin Mincu, Lucian Mincu e Lucian Todea ma vede il suo primo round di investimento nel 2019 ed il lancio ufficiale nel 2020.

Si tratta quindi di un progetto nuovo ma che ha attirato l’interesse degli investitori e nel 2021 ha ottenuto numerose partnership con varie aziende e sistemi di finanza decentralizzata.

Elrond punta a risolvere alcuni problemi classici delle blockchain, primo fra tutti quello della scalabilità. 

Il punto centrale è però quello dell’interoperabilità tra blockchain: al giorno d’oggi esistono moltissimi tipi di token ma questi possono generalmente essere scambiati solo all’interno della propria piattaforma. 

Elrond risolve questo problema permettendo di trasferire i token anche all’interno di altre blockchain, mettendole in comunicazione e rendendole interoperabili.

La rete Elrond può elaborare fino a 15.000 transazioni al secondo le quali vengono confermate quasi istantaneamente: si tratta quindi di un sistema estremamente veloce ed efficiente.

Il meccanismo di consenso che opera su Elrond è il SPoS (Secure Proof of Stake), algoritmo che rende qualsiasi scambio sicuro e verificabile: qualsiasi utente può diventare validatore dei nodi della catena, fare staking con i suoi token EGLD ed ottenere delle ricompense. 

A differenza del predecessore Proof of Stake, il SPoS sceglie i validatori dei nodi in modo assolutamente imparziale e casuale garantendo così l’onestà del sistema.

Elrond EGLD è l’utility token nativo del sistema che ne garantisce quindi il funzionamento: questo serve a distribuire le ricompense ai validatori, a garantire potere di voto a chi fa staking riguardo gli aggiornamenti o miglioramenti del sistema, pagare le commissioni per l’utilizzo del network, ecc.

Una curiosità? la sigla di questa criptovaluta, EGLD non sta per “Elrond” ma per Electronic Gold.

Pro e contro

Pro:

  • shrading: questo termine significa che le transazioni sono verificate da nodi selezionati in maniera casuale, caratteristica che differenzia il sistema dalla maggior parte degli altri.
  • scalabilità e sicurezza ma soprattutto velocità delle transazioni.
  • interoperabilità cross-chain che mette in comunicazione diverse blockchain e permette lo scambio di token anche tra servizi esterni.

Contro:

  • presenza di alcuni progetti simili che possono rappresentare dei potenziali concorrenti.
  • imprevedibilità del mercato delle criptovalute spesso soggetto a forti oscillazioni.

Quotazione e previsioni

Al momento del suo lancio 1 EGLD valeva circa 25 $ ma la criptovaluta, nell’ultimo anno, è cresciuta in maniera stabile nonostante le correzioni ed oggi vale dieci volte tanto con il suo prezzo che si aggira intorno ai 250 $.

Le previsioni per il futuro sono ottimistiche e il valore di Elrond ha ancora dei buoni margini di crescita: il suo focus sulla sicurezza lo rende meno vulnerabile ad attacchi e la sua scalabilità e interoperabilità a livello globale rende il progetto al passo con i tempi.

La longevità del progetto sarà sicuramente dettata dalla capacità del team di tenere sempre aggiornato il sistema e le sue funzioni ma considerata l’enorme potenzialità del network gli esperti ritengono Elrond un buon investimento sia sul breve che sul medio-lungo periodo con stime rialziste che vedono il token raggiungere anche i 600 $ nei prossimi 5 anni.

Investire in Elrond conviene?

Elrond è un progetto che ha impiegato anni per essere sviluppato e lanciato e questo assicura che le cose siano state fatte nella maniera giusta. 

Nonostante abbia già avuto il suo boom iniziale, una costante anche se lenta crescita è probabile per il futuro di questa criptovaluta per cui potrebbe essere un buon investimento per chi crede nel progetto: e il progetto ha sicuramente basi solide, un utilizzo più che concreto e può essere considerato addirittura di quarta generazione. 

Risolve infatti numerosi dei problemi delle generazioni precedenti e punta su alcuni fattori assolutamente fondamentali nel mondo crittografico cioè la velocità e la sicurezza delle transazioni.

Michele Borelli
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