Comprare Komodo: dove e come, conviene?

Se vi piacciono i progetti ambiziosi Komodo potrebbe presto diventare il vostro preferito.

La prima frase che si legge sul sito ufficiale è infatti questa:

“Komodo è la piattaforma blockchain più avanzata al mondo”

Ma come funziona Komodo? E come si può comprare? Continuate a leggere questa guida per scoprire questo e molto altro.

Dove e come comprare Komodo

Investire in criptovalute è oggi un’operazione facile e semplice che può essere fatta in pochi minuti non solo dal computer ma anche dal proprio smartphone. 

Dimenticatevi le scene da film in cui chiamate il vostro broker per comprare o vendere azioni in borsa: adesso è tutto a portata di click e anche i principianti possono fare trading.

I metodi per investire in criptovalute sono due e funzionano in maniera diversa. In particolare:

• si può acquistare tramite un broker intermediario.
• ci si può affidare ad una piattaforma di exchange.

Vediamo le due modalità nel dettaglio.

I broker intermediari

I broker intermediari danno la possibilità di speculare sulla variazione di prezzo di un asset finanziario come appunto una criptovaluta. 

Bisogna quindi precisare che tramite un broker non si compra né si vende lo strumento finanziario in sé ma si punta sul suo rialzo o ribasso.

Volete scommettere sul fatto che il prezzo di Komodo scenderà? Se questo accadrà allora guadagnerete, se invece il suo prezzo si alzerà, perderete. 

La stessa cosa vale anche al contrario.

Il migliore broker intermediario per esperienza d’uso è eToro: ve lo consigliamo soprattutto per i molti strumenti che mette a disposizione e per la sua affidabilità.

Inoltre il deposito minimo richiesto è molto basso (50 $) e anche i principianti possono iniziare ad investire con rischi minimi. Inoltre c’è la possibilità di copiare cosa fanno i grandi trader con la funzione copy trading.

Le piattaforme di Exchange

Diversamente dai broker, acquistare criptovalute tramite una piattaforma di exchange significa diventare a tutti gli effetti i proprietari della criptovaluta prescelta. 

Proprio come andare in un negozio e scegliere un oggetto che diventerà vostro.

Il guadagno diventerà effettivo solo se venderete quella criptovaluta ad un prezzo maggiore rispetto a quando l’avete comprata.

Per quanto riguarda le piattaforme da usare, quella che vorremmo consigliarvi è Binance: insieme a Coinbase si contende il primato delle piattaforma più usate al mondo ma, a differenza di quest’ultima, riesce a garantire delle commissioni più basse.

Esistono poi altre alternative a Binance, altrettanto buone e sicure:

• Coinbase: come abbiamo visto è un altro colosso del mercato (è anche quotata in borsa) ma le sue commissioni sono più alte.
• Kraken: facile utilizzo sia del sito che dell’app e ottime funzionalità.
• FTX: piattaforma più giovane delle altre ma già affermata e apprezzata. Offre numerosi strumenti e vanta un’interfaccia professionale ma di facile utilizzo. Interessante anche la sezione informativa con delle guide su come muovere i primi passi.

Volete risparmiare ancora di più sulle commissioni di acquisto? Se vi iscrivete a FTX tramite il nostro link avrete uno sconto a vita del 5% sulle commissioni di acquisto.

Acquistare su Binance, guida passo a passo

Le piattaforme di exchange prendono molto sul serio la questione della verifica dei propri utenti e questo garantisce sicurezza e protezione da frodi o pratiche di riciclaggio.

Uno dei passaggi per l’iscrizione a Binance prevede proprio la verifica dell’identità e questa andrà fatta inserendo dei dati personali e caricando un documento di identità ed un selfie.

Nonostante questi passaggi la procedura per iscriversi ed iniziare ad investire rimane comunque facile e veloce. In particolare basta:

• creare l’account inserendo email e password.

• verificare l’account con conferma dell’email, verifica del numero di telefono e dell’identità.
• registrare il metodo di pagamento che si vorrà utilizzare per depositare i fondi (carta di debito/credito sia Visa che Mastercard).
• iniziare ad investire. Consigliamo prima di dare un’occhiata al sito e farsi un’idea del suo funzionamento.

Cos’è e come funziona Komodo

Komodo è una blockchain lanciata nel 2016 ma che ha visto il suo successo solo in tempi recenti.

L’ecosistema di Komodo è complesso ed il suo obiettivo è quello di essere una piattaforma su cui sia professionisti che semplici appassionati possano costruire i propri progetti in maniera facile e poco dispendiosa in termini di energia.

Ad esempio, all’interno di Komodo possono essere create altre blockchain chiamate “Smart Chain”, dotate di autonomia ed indipendenza ma che comunicano e possono operare tra loro e con la catena “madre” Komodo. 

Ciascuna blockchain può avere il suo meccanismo di consenso, il proprio token, ecc. ed il numero di Smart Chain che Komodo può supportare è illimitato.

Komodo inoltre vuole risolvere uno dei principali problemi di altre blockchain come Bitcoin come ad esempio la questione dell’anonimato: Komodo invece presenta delle funzioni uniche volte a garantire l’anonimato dei suoi utilizzatori.

Un aspetto molto interessante è che sulla blockchain Komodo esiste anche un’applicazione chiamata AtomicDEX: questa combina le funzionalità di un multi-wallet con quelle di una piattaforma di scambio decentralizzato in cui si possono scambiare vari token proprio come un exchange.

La sicurezza di tutto l’ecosistema è garantita dal protocollo Delayed Proof of Work, la scalabilità è invece assicurata dal protocollo Multi Chain Syncing Technology ed il funzionamento del network avviene attraverso il token nativo della piattaforma chiamato Komodo KMD.

Il token KMD serve per il meccanismo di consenso e le commissioni dei validatori, serve per la governance del progetto, può essere usato su più reti dell’ecosistema ed inoltre i possessori di KMD che pagano le commissioni su AtomicDEX proprio con questi token hanno un vantaggioso risparmio.

Pro e contro

Pro:

• sicurezza, velocità e scalabilità.
• possibilità di costruire un numero illimitato di blockchain indipendenti ma comunicanti tra loro.
• exchange decentralizzato AtomicDEX in cui le commissioni sono minime quando si usano i token KMD.
• numero massimo di token fissato a 200 milioni per proteggere KMD dall’inflazione.

Contro:

• imprevedibilità del mercato delle criptovalute.
• diretta concorrenza di alcuni grandi del settore come Ethereum.

Quotazioni e previsioni

Il valore di Komodo oggi supera di poco il dollaro, valore che è notevolmente sceso dal massimo storico di marzo in cui aveva quasi toccato i 4 $.

I dati analitici indicano che la criptovaluta potrebbe di nuovo raggiungere questo picco e forse superarlo ma non nel breve periodo bensì nel giro di 6/7 anni.

Investire in Komodo conviene?

Nonostante Komodo si ponga in diretta competizione con alcuni colossi come Ethereum, EOS e Cardano, si differenzia da questi per alcune caratteristiche innovative come le Smart Chain e la Multi-Chain Syncing Technology.

L’enorme scalabilità di 1 milione di transazioni al secondo rende il sistema super efficiente, avanzato dal punto di vista tecnico e quindi potenzialmente incline a poter sopportare anche le future pressioni dei concorrenti.

Investire ora in Komodo potrebbe essere una buona idea se si è proiettati verso il lungo termine e soprattutto con un portafoglio ben diversificato.