Con la crescente popolarità delle criptovalute, molte persone stanno investendo in criptovalute. Per evitare che le monete vengano rubate, le persone di solito si affidano alla crittografia per mantenere al sicuro i propri portafogli digitali.
La crittografia più comunemente utilizzata è la crittografia a chiave pubblica (PKC) che utilizza due chiavi: una chiave pubblica e una chiave privata. La chiave pubblica è resa disponibile a chiunque mentre la chiave privata è tenuta segreta. Si ritiene che questo metodo impedisca ai criminali informatici di rubare le informazioni degli utenti perché hanno bisogno di entrare in possesso di entrambe le parti della chiave per decrittografare i dati che desiderano.
Questo articolo discute se la crittografia della chiave privata di Bitcoin funziona davvero o meno dopo aver esaminato come funziona utilizzando PKC e alcuni esempi di come può essere applicata in scenari di vita reale.
Cos’è la chiave pubblica in bitcoin e a cosa serve?
Bitcoin è gestito dagli utenti Bitcoin, che utilizzano la propria chiave privata per avviare e terminare le transazioni.
Questa chiave pubblica consente a Bitcoin di funzionare. È come il tuo numero di conto bancario personale che condividi pubblicamente con il mondo. Quando vuoi inviare denaro a qualcuno, deve conoscere la tua chiave pubblica per poterla ricevere.
Bitcoin è stato progettato in modo che nessuna singola persona possa controllare come funziona la rete Bitcoin o chi può usarla
Cos’è la chiave privata Bitcoin e a cosa serve?
Ma la crittografia della chiave privata Bitcoin è pratica e affidabile?
Sebbene Bitcoin sia stato ampiamente utilizzato come forma di valuta digitale, non è l’unico. In effetti, ci sono già quasi 1.000 criptovalute disponibili oggi sul mercato.
La crittografia a chiave privata di criptovaluta è un argomento complicato che è stato discusso da molti esperti ed esperti di crittografia. È stato anche usato dai criminali per nascondere i loro fondi alle forze dell’ordine. Ma se implementato correttamente con adeguate misure di sicurezza, può essere un modo sicuro per i proprietari di criptovalute di proteggere le proprie risorse da hacker e ladri.
Gli aspetti più importanti della crittografia della chiave privata della criptovaluta includono: assicurarsi che le tue chiavi siano crittografate correttamente, garantire che le chiavi pubbliche abbiano livelli adeguati di entropia e utilizzare sempre passphrase lunghe con entropia del 100% per crittografare il tuo portafoglio con esse.
Come funziona il processo di crittografia?
Per accedere a una blockchain pubblica o privata, sarebbe necessaria una chiave bitcoin privata. Un portafoglio è un contenitore crittografato che contiene le chiavi pubblica e privata per questo indirizzo. Il portafoglio ha anche il tuo nome utente, password e qualsiasi altra informazione pertinente. Quando invii bitcoin a un destinatario tramite la blockchain, dovrai rivelare la tua password in modo che possano accedere alle loro monete.
Questo processo viene eseguito crittografando un insieme di dati con una chiave simmetrica e quindi crittografandolo con un’altra chiave, che crea un digest dei dati che può essere utilizzato come identificatore per questo tipo di dati. Il risultato di questo processo viene quindi trasmesso sulla rete dove solo gli utenti a cui è stata concessa l’autorizzazione potranno decrittografarlo.
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